Luca De Nardo si accinge al mondo della fotografia poco più di 8 anni fa. Come tutte le cose speciali che accadono nella vita, il suo avvicinamento alla fotografia è casuale e in qualche modo inaspettato. Dopo aver lavorato per anni nel mondo della comunicazione, del marketing e dell'editoria online, già dirigente in strutture della Pubblica Amministrazione Lombarda e nel mondo dell'imprenditoria privata, decide di abbandonare tutto e immergersi in nuove forme di linguaggio per poter raccontare storie ad immagini, scegliendo la fotografia come strumento per dipingere emozioni. La sua continua ricerca e sperimentazione lo porta a scoprire alcune enormi lacune nel linguaggio moderno attraverso il quale viene raccontata la magia dell'universo femminile. Ciò che vede non lo troverà soddisfatto, soprattutto quando si giunge a raccontare e descrivere il nudo femminile in quanto essenza e non come contenitore, ma ancor meno quando arriverà ad affrontare l'erotismo femminile in quanto contenuto. Comincia quindi in punta di piedi ad affrontare il delicato argomento del nudo e dell'eros in quanto forma di espressione artistica. In questo periodo Luca De Nardo si troverà a collaborare con riviste di primaria importanza nazionale e internazionale, ottenendo decine di pubblicazioni editoriali cartacee e copertine (Playboy, Men's Health, T3, Fluffer, Muze, Riders, Vogue, TuStyle, Fotografare) e decine di pubblicazioni e interviste online (GQ, NIF, Anormal Mag, ArtAbout, AffariItaliani, ArstLife, OnlyArt) aggiungendo un'ampia esperienza nella formazione dedicata alla fotografia in quanto forma d'arte espressiva. Si dedica anche alla fotografia fi viaggio, alla Street Photography e alla Macro Photography. E' nato a Roma nel 1967 ed è papà di due splendidi bambini.