Ho iniziato a fotografare da bambino in analogico sotto la guida della carissima cugina, fotografa del Circolo Fotografico Vicentino di allora, Albertina Rossi. Fino da allora ammiravo e seguivo fotografi come Attilio Pavin, Mario Lasalandra, Placido Barbieri Durante l’adolescenza ho abbandonato completamente la pratica ma mantenuto vivo l’interesse per la fotografia che ho poi ripreso con l’evento del digitale. L’amore per la fotografia di strada e la continua ricerca mi hanno portato negli ultimi anni a dedicare molto tempo a gruppi di studio e workshop per confrontarmi con l’eccellenza degli autori ontemporanei che mi hanno influenzano e ispirano come Riccardo Bononi dell’Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali IRFOSS. Umberto Verdoliva. Ferdinando Fasolo e Giampaolo Romagnosi del gruppo Mignon. Non credo ci sia un punto di arrivo in fotografia ma penso ci sia solo il cammino che ne è esso stesso l’essenza. I started photographing as a child in analogue under the guidance of the dear cousin, photographer of the Circolo Fotografico Vicentino of that time, Albertina Rossi. Since then I have admired and followed photographers like Attilio Pavin, Mario Lasalandra, Placido Barbieri During adolescence I completely abandoned the practice but kept the interest in photography alive, which I then took up again with the digital event. The love for street photography and continuous research have led me in recent years to devote a lot of time to study groups and workshops to confront myself with the excellence of the contemporary authors who have influenced and inspired me like Riccardo Bononi of the Institute of Research and Training in Social Sciences IRFOSS. Umberto Verdoliva. Ferdinando Fasolo and Giampaolo Romagnosi of the Mignon group. I don’t think there is a point of arrival in photography but I think there is only the path that is itself the essence of it.