Sono rimasto affascinato dalla macchina fotografica già da piccolo. All'inizio era un hobby divenuto presto passione, maturata con l'ingresso in camera oscura. Quella per la camera oscura è un esperienza che nasce contemporaneamente a quella per i viaggi, ma quello fatto al buio era un viaggio sensoriale che, se pur in maniera diversa, mi dava grandi emozioni. Negli esordi la fotografia mi permetteva di archiviare i ricordi ma con il tempo ha assunto una diversa valenza. La prima 35mm che ho posseduto è stata una Canon A1. Nel tempo mi sono adeguato all'evoluzione della tecnologia e ho presto abbandonato l'analogico per il più pratico digitale. Non mi interessa la critica di chi afferma che la fotografia digitale non è Fotografia pura. La fotografia digitale è immediata, ha diversi vantaggi rispetto alla pellicola. La tecnologia digitale mi permette di gestire facilmente le immagini ... di eliminare la parte di stampa chimica che è la più complessa, costosa e lunga. La fotografia non é soltanto tecnica e sensori, è la mia forma personale di comunicazione, Molti sono quelli che si preoccupano della tecnica… pochi (troppo pochi) quelli che, invece, si preoccupano dei contenuti… dell’impatto emotivo che una fotografia riesce a dare. Sono un disegnatore e questa è tuttora la mia attuale professione e per me il limite tra fotografia e disegno è molto sottile, due mezzi espressivi che spesso si intersecano. Talvolta mi trovo a unire in un unico risultato queste due arti creando un universo alternativo.